Dintorni e alcune localitÀ importanti della Toscana
Casole d'Elsa
Importante centro storico della Val d'Elsa, Casole d'Elsa è di antica origine etrusca. A lungo conteso tra fiorentini e volterrani, il borgo di Casole deve le sue imponenti mura al dominio senese.
Queste mura difensive ancora ben conservate circondano gli edifici storici al centro della vita cittadina, come la
Rocca, sede del
Municipio, Palazzo Pretorio o le chiese di
Santo Spirito, San Pietro e San Niccolò.
La vista dalle alte mura di Casole è decisamente spettacolare.
Il comune di Casole è stato insignito della Bandiera Arancione, il marchio di qualità per il turismo e l'ambiente del Touring Club Italiano, assegnato ai centri dell'entroterra che si distinguono per la qualità della loro ospitalità.
Gli eventi caratteristici che si svolgono ogni anno sono il Palio, una corsa di cavalli in salita montati a pelo, particolarmente impegnativa sia per i cavalli che per i fantini, il
Presepe Vivente e il
Corteo Storico.
Colle di Val d'Elsa
Colle di Val d'Elsa, grazie all'elevata concentrazione di aziende produttrici di
cristallo, è un accogliente gioiello cittadino, che offre ai visitatori le migliori opportunità di shopping. Colle Val d'Elsa si trova nella parte settentrionale della provincia di Siena, lungo la strada che collega il capoluogo a Firenze.
Il paese è diviso tra il borgo antico, denominato Colle Alta, e la parte nuova, Colle Bassa. Da sempre teatro di lotte tra Guelfi e Ghibellini, nel 1500 trova la sua dimensione come nuova diocesi e con l'esplosione economica dell'industria del ferro e del vetro. La parte alta è la più antica, il primo insediamento dei colligiani in vacanza in Toscana, a cui si accede da Porta Nuova e attraverso il Sacrario, dove si trovano parcheggi.
Piazza Arnolfo è la sede delle attività produttive. L'industria del cristallo, discendente diretta di quella del vetro e del ferro, decretò l'esplosione economica colligiana nel XVI secolo. Nell'Ottocento era chiamata la Boemia d'Italia e oggi Colle Val d'Elsa è conosciuta in tutto il mondo come la
Città del Cristallo, vantando il 15% della produzione mondiale di cristallo e oltre il 95% di quella italiana.
San Gimignano
La città, interamente circondata da mura, è ripartita ancora una volta secondo l'antico impianto con il percorso della via
Francigena. Le splendide torri sono un'attrazione di fama internazionale e oggi la città è patrimonio
dell'umanità UNESCO.
Visitare San Gimignano significa immergersi completamente nell'atmosfera di un borgo antico; il suo aspetto infatti è rimasto pressoché intatto e la città rappresenta ancora oggi uno dei migliori esempi europei di organizzazione urbana dell'età comunale. Il tratto caratteristico di questo Paese, che ogni turista riesce a cogliere anche da lontano, sono le spettacolari e inconfondibili torri che dominano il paesaggio, ognuna delle quali ha una sua storia da raccontare.
Poggibonsi
Situata nell'Alta Val d'Elsa è nota per la sua posizione di porta di accesso al Chianti e alle sue colline, ai suoi vigneti e alle sue coltivazioni, nonché di punto di partenza e di transito per le più importanti città d'arte e cultura della Toscana. Nel recente passato Poggibonsi è stato un importante centro vinicolo, tanto che la sua festa annuale detta il
Pigio -
In questa tradizione popolare si ricostruisce il fenomeno della pigiatura dell'uva, un evento molto atteso dalla gente del posto e dai turisti. Attualmente la vocazione industriale della città non le ha impedito di sviluppare un ruolo importante nel turismo con numerose strutture alberghiere e agricole. All'interno e all'esterno della città di Poggibonsi è possibile visitare diversi siti di interesse archeologico, storico o artistico.
Ad esempio il
Palazzo Pretorio, la
Basilica di San Lucchese, la Fonte delle Fate, oppure Poggiobonizio e la
Fortezza Medicea di Poggio Imperiale dove l'intera collina con i suoi antichi tesori è
Parco Archeologico e Tecnologico.
Volterra
La storia di Volterra risale alla remota epoca etrusca, attraversa il periodo romano, il Medioevo e il Rinascimento. Importanti vestigia come la cinta muraria con la
Porta dell'Arco, la necropoli e i reperti archeologici del
Museo Etrusco Guarnacci con gioielli e urne funerarie, rendono Volterra una città di grande attrattiva.
Il
Teatro di Vallebona, risalente all'età augustea, e l'imponente
Fortezza Medicea sono tappe obbligate dell'itinerario turistico di Volterra, non solo per la sua storia, ma anche per la sua architettura.
Oltre che per i suoi musei, Volterra è rinomata anche per la lavorazione dell'alabastro e per la tradizione gastronomica. L'estate è il periodo degli eventi culturali, delle mostre d'arte e dei concerti.
Monteriggioni
Monteriggioni è la porta senese della Val d'Elsa a difesa della
Francigena. Varcarne le porte è come fare un salto indietro nel tempo; è un luogo dove storia e paesaggio si fondono in un raro esempio di bellezza naturale.
Nelle dolci colline del paesaggio senese. La cittadina di Monteriggioni non può che evocare il Medioevo con le sue mura duecentesche e le quattordici torri quadrate. Torri che
Dante paragonò ai giganti dell'inferno, nel tempo in cui questo sito era avamposto fortificato dei senesi contro i fiorentini, passando ripetutamente dall'uno all'altro.
Castellina in Chianti
Castellina in Chianti sorge sulla cima di una verdeggiante collina che separa i fiumi Pesa e Staggia e offre la vista di un paesaggio di grandi dimensioni e di una splendida campagna. Le origini di Castellina in Chianti
sono antiche e nobili. Nel XIII secolo fu costruito sull'alta collina e probabilmente su rovine romane un castello con due porte e una strada su cui si affacciavano le poche abitazioni.
Con il nome di Castellina in Chianti Trebbiesi in onore di una vicina famiglia nobile, si affaccia sulla storia appartenente alla giurisdizione civile di Firenze e a quella religiosa di Fiesole. Si possono visitare diverse tombe etrusche e si ritiene che il territorio di Castellina in Chianti fosse ricco di numerosi insediamenti di questo popolo ancora così misterioso. L'attività principale di Castellina, oltre al turismo, è la produzione di vino come sede di molti importanti vigneti.
Greve in Chianti
Il grande navigatore Giovanni da Verrazzano nacque nel castello di famiglia non lontano da Greve in Chianti, ma oggi la maggior parte degli abitanti di Greve è dedita all'agricoltura o alla produzione vinicola. Greve è considerata la più tipica delle città del Chianti Classico.
Siena
La cittadina è un raro esempio di concezione del paesaggio trecentesco italiano, immutato nei secoli, un pezzo unico nel panorama delle città stato della Toscana.
Il fulcro non solo architettonico ma anche della vita cittadina, senese è la
Piazza del Campo, nota per la sua forma a ventaglio, ma soprattutto per le passioni e i sentimenti che si susseguono durante lo svolgimento del rinomato
Palio.
Non una semplice corsa di cavalli ma la
Corsa dei Senesi. Un evento che, per la sua preparazione e il suo svolgimento coinvolge e appassiona tutta la città durante tutto l'anno e, senza esagerare, l'intera vita di ogni cittadino senese.
Firenze
Troppo importante, troppo bella per essere descritta in poche righe. Firenze è storia, tradizione, arte e cultura. Il capoluogo toscano, come scrisse Stendhal, è dotato di un "fascino sottile" e ha conservato un patrimonio storico e artistico conosciuto in tutto il mondo e il suo centro storico è un archivio vivo della cultura italiana ed europea; Per questo motivo Firenze è stato uno dei primi siti ad essere iscritto (1982) nella Lista del Patrimonio Mondiale.
Passeggiare tra le strette vie del suo centro storico significa immaginare la vita intensa dei commercianti ma anche i segreti e gli intrighi del potere politico e civile, come Piazza della Signoria, dove troneggia maestosa la figura della copia del David di Michelangelo (l'originale è al museo dell'Accademia).
Da secoli la splendida statua si affaccia sulla Loggia della Signoria, vera e propria galleria d'arte a cielo aperto, e su Palazzo Vecchio, uno degli edifici pubblici medievali più importanti d'Italia. Da qui si accede alla Galleria degli Uffizi, il più antico museo d'arte moderna europeo.
Firenze è l'Arno, il fiume che attraversa la città: imperdibile un giro sul Ponte Vecchio, con le sue storiche botteghe di orafi e argentieri, e il corridoio progettato dal Vasari, che collegava i palazzi sulla riva destra con Palazzo Pitti, sull'altra sponda del fiume, e che veniva utilizzato dai Medici come via di accesso sicura alla loro dimora.
Palazzo Pitti è l'edificio più monumentale e ospita la Galleria Palatina (con opere di Giorgione, Raffaello e Tintoretto). Da qui, recandosi al Giardino di Boboli, ornato di statue e fontane, chiudendo gli occhi è facile immaginare lo splendore della vita di corte tra grotte, statue, fontane e rare specie vegetali.
Pisa
Pisa, in Toscana, è famosa in tutto il mondo per la sua monumentale piazza del Duomo che fa parte, dal 1987, dei 50 siti italiani della Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Antico centro della vita cittadina, il complesso è una meta turistica di inestimabile valore per l'armonia dei suoi gioielli architettonici che meritarono la definizione di "miracoli" dal poeta Gabriele D'Annunzio.
Vero simbolo di Pisa, la Torre Pendente o Campanile, infine, completa il quadro. La struttura, inclinata a causa di un cedimento del terreno che ne bloccò a lungo la costruzione, fu iniziata nel 1173, ripresa nel 1275 e completata nella seconda metà del XIV secolo.
La torre ha una struttura cilindrica con arcate cieche nella parte inferiore che sale con sei ordini di logge che riprendono la ragione del Duomo. All'interno, una scala a chiocciola conduce, con 294 gradini, in cima a una delle torri più famose al mondo, dove è possibile ammirare la cella campanaria e lo splendido panorama.